INTERVISTA AD ANTONIO CASAS, DIRETTORE GENERALE
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ESTEL Ibérica è un’impresa specializzata nel disegno, la fabbricazione e l’istallazione di mobili per uffici e auditórium facendo particolare attenzione alla fusione tra disegno, funzionalità ed ecosostenibilità.
Fondata nel 1989 a Barcellona, come filiale del gruppo italiano ESTEL Group, conta attualmente tre showroom: due nel territorio spagnolo (uno a Barcellona, zona Eixample e un altro a Madrid, zona Atocha), nel 2015 apre una propria delegazione a Panama per affacciarsi al mercato latinoamericano.
L’attività di ESTEL Ibérica si struttura in tre grandi divisioni: mobili per uffici, poltrone e contract, in particolare è specializzata nel mobilio per uffici, hotel, ospedali, ristoranti, università, teatri e mobili d’autore.
In ogni progetto, l’impresa si occupa di gestire tutte le fasi del processo, fino al servizio post-vendita.
La particolare attenzione di Estel per una copertura a 360 gradi intorno al suo prodotto fa s¡ che ogni progetto si adatti alle differenti necessità del cliente.
In tutte le sue soluzioni, è protagonista l’equilibrio tra flessibilità, qualità e disegno.
Il disegno in particolare, occupa una posizione centrale per ESTEL, tanto che l’impresa conta sulla collaborazione dei più affermati disegnatori come Oscar Niemeyer, Carlo Scarpa, Karim Rashid, Jorge Pensi, e molti altri ancora.
Dal 2005 ESTEL Ibérica ha definito la sua política ambientale e ha stabilito i suoi obiettivi di miglioramento grazie a un “Programma di Sostenibilità”. Il programma include un Sistema di Gestione Ambientale per il controllo di tutti i processi che possono influire sull’ambiente, così come la certificazione FSC per il sistema di gestione della rete di custodia.
Il cambiamento eco-sostenibile ha coinvolto tutti i processi di ESTEL, dal progetto, studiato in modo che possa essere fácilmente smontato e riciclato, all’installazione di un sistema fotovoltaico in due delle sue sedi produttive.
Di seguito, una breve intervista con Antonio Casas, Direttore Generale di ESTEL Ibérica.
Il motto di ESTEL Ibérica è “creiamo spazi unici”, in cosa si differenzia ESTEL Ibérica dalle altre marche che operano nel suo settore?
Con gli studi di architettura e gli space planners, tra i quali menzioniamo Foster&Partners, Gensler, Perkins&Will, Cushman&Wakefield, CBRE, Aguirre Newman, Savills, Progetto CMR, DEGW, etc, offriamo soluzioni personalizzate dalla creazione di un prodotto ad Hoc, non solo dei mobili ma anche paraventi di suddivisione personalizzati arrivando a sviluppare articoli antisismici, come nel recente progetto per un “Big” di Silicon Valley.
Il progetto, dal più semplice, ha sempre più livelli di personalizzazione: dalla somministrazione del prodotto secondo catalogo, alla creazione di mobili specifici e/o strutture Ad Hoc come i paraventi di suddivisione o i pannelli separatori disegnati per il cliente.
ESTEL Group si riconosce nei valori di flessibilità e adattamento, come si possono soddisfare le differenti necessità dei clienti mantenendo una linea riconoscibile?
Consideriamo il mercato come un’evoluzione provocata dal mercato stesso, i mobili per l’ufficio non sempre sono definiti.
ESTEL l’ha individuata come un’esigenza del progetto dovuta al nuovo ruolo di architetto e dello space planner che è perfettamente entrato nella dinamica di relazioni tra i produttori e i clienti.
“ Come impresa italiana, ESTEL affida molta importanza al disegno, in tutte le sue sfaccettature nell’ambito del mobilio. Quali sono gli elementi del disegno italiano che i clienti spagnoli e internazionali apprezzano maggiormente?”
Non siamo artigiani, però garantiamo un prodotto di alta qualità fatto in Italia, disegnato industrialmente, e capace di garantire gli standard in una scala molto ampia.
Nel panorama del disegno spagnolo e internazionale, ESTEL è andata trasformando la sua identità produttiva sulla tradizione, un buon disegno italiano, grandi dosi di esperienza e tecnologia.
Nelle tre linee di business di ESTEL (mobili per uffici, sedie e contract) Qual è la più richiesta in territorio spagnolo?
Senza dubbio, i prodotti per gli uffici: i paraventi di suddivisione, mobilio di alta direzione, sale riunioni e sistemi di lavoro operativo.
Qual è l’idea che sta dietro al concetto di “Smart Office”, e che beneficio porta questa soluzione ai clienti?
Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato in pochi anni il nostro modo di comunicare. ESTEL capisce che si vive in connessione con gli altri e che gli spazi di lavoro devono favorire la collaborazione e l’interazione.
Con “Smart Office” gli spazi di lavoro sono più piacevoli ed equilibrati, permettendo una maggiore efficienza professionale.
Entrando nel tema di medioambiente, da dove è arrivata la necessità di un impegno nella eco-sostenibilità per ESTEL?
La contaminazione atmosferica e delle acque, l’esaurimento delle risorse naturali, la scarsità di acqua potabile, il riciclaggio di residui, al giorno d’oggi chi non è cosciente dell’importanza che ha proteggere il nostro pianeta? ESTEL ne è cosciente da anni e ha implementato una serie di misure “eco” dove si promuove uno sviluppo sostenibile attraverso il consumo ridotto di mezzi e la bassa contaminazione, come la catena di custodia delle materie prime ( per esempio il legno) o la minuziosa selezione di materiali adatti a un successivo riciclaggio.
ESTEL investe più del 50% della sua fatturazione annuale in tecnología I+D+i. A cosa si deve questa scelta?
La ricerca rappresenta l’elemento più importante nella politica di sviluppo imprenditoriale, nel quale ESTEL investe costantemente in risorse umane e finanziamenti.
La ricerca e lo sviluppo interno, alimentano un processo continuo di I+D+i che vanno dal “Marketing” del prodotto all’“Immagine corporativa delle imprese” e all’innovazione dei materiali e della tecnologia.
Come si immagina evolverà il disegno di ESTEL nei prossimi anni?
Il contatto con la realtà delle persone giorno dopo giorno, le necessità della nostra società, le nuove abitudini e/o tendenze tecnologiche segnano l’evoluzione e i disegni di ESTEL senza perdere la nostra identità. Un capitale di conoscenza che rimane nell’impresa attraverso ogni progetto, che alimenta l’esperienza e il know-how anno dopo anno.
Un capitale veramente unico e diversificato nel territorio nazionale e internazionale, con progetti creati a Dubai o Qatar, Panama, Russia, Europa e gli Stati Uniti
